29 Aprile 2021
Trattamento endovascolare dei traumi splenici
Nel trauma addominale, la milza è l’organo più frequentemente lesionato e si accompagna frequentemente a shock emorragico. Sino ai primi anni 90, l’intervento di splenectomia era l’unica opzione terapeutica in caso di rottura splenica. L’alto tasso di infezioni post-splenectomia, associate ad un’elevata mortalità, ha favorito lo sviluppo di trattamenti conservativi. L’embolizzazione endovascolare svolge attualmente un ruolo centrale nel salvataggio splenico e nella conservazione della funzione immunologica dell’organo, confermato da una sempre maggiore letteratura scientifica a supporto. La sede dell’embolizzazione e il tipo di materiale utilizzato rimangono invece ancora oggetto di dibattito scientifico. L’occlusione del segmento prossimale dell’arteria splenica permette di mantenere comunque la vitalità dell’organo (sostenuto da un ricco circolo collaterale) riducendo la pressione arteriosa intrasplenica e favorendo la coagulazione spontanea. Per ottenere un’embolizzazione efficace e duratura sono stati sviluppati negli anni diversi materiali embolizzanti, tra cui il sistema Vascular Plug Amplatzer. Lo scopo di questo corso è discutere l’efficacia e la sicurezza del trattamento endovascolare di embolizzazione splenica prossimale mediante Amplatzer Plug.
Luogo: WEBINAR