28 Gennaio 2021
Il varicocele pelvico: questo sconosciuto
La sindrome da congestione pelvica, meglio nota come varicocele femminile o varicocele pelvico, è una sindrome dolorosa che colpisce le donne fertili tra i 20 e i 50 anni, spesso misconosciuta. La diagnosi tardiva, oltre al quadro doloroso, al disagio, ansia, stress fino a stati depressivi, comporta un incremento della spesa sanitaria. La patogenesi è legata a fattori meccanici e/o ormonali che determinano un incremento della pressione venosa del circolo pelvico, il quale comporta stress ossidativo dell’endotelio e liberazione di fattori tensioattivi. L’inquadramento diagnostico passa attraverso la valutazione clinica del ginecologo, che si avvale della diagnostica strumentale con ecografia ed eco color Doppler. Spesso l’angiologo viene coinvolto in tale processo in virtù della frequente coesistenza di altre patologie venose del circolo profondo e superficiale della regione pelvica e degli arti inferiori. Il trattamento medico raramente è risolutivo. L’opzione chirurgica per via laparoscopica/tomica è efficace ma comporta una elevata morbilità. Scopo del corso è portare a conoscenza le possibilità di un atto terapeutico efficace e a bassa morbilità anche grazie ai nuovi materiali messi a disposizione dalle aziende alla radiologica interventistica nel trattamento del varicocele femminile.
Luogo: WEBINAR