Il solco della tradizione anche quest’anno sarà anche rispettato: la formula sarà infatti simile a quella degli anni precedenti, con interventi in parte registrati, con la possibilità di rivedere, analizzare e discutere (... anche alla moviola ...) i passaggi più delicati e controversi, in parte “live”, con la possibilità di condividere in diretta scelte e strategie degli operatori (... senza VAR...). L’ambito è sempre quello della Radiologia Interventistica extravascolare, con aspetti endovascolari in abito oncologico, o comunque non legati alle procedure connesse alle terapie endovascolari nelle arteriopatie steno-ostruttive e/o dilatative. La scelta di quest’anno è stata quella di concentrare il programma su un numero più limitato di argomenti rispetto agli anni passati, che saranno maggiormente sviscerati: ogni sezione vedrà la partecipazione di clinici di riferimento nei vari settori, per offrire una visione davvero multidisciplinare delle varie patologie. Verranno mantenute, in continuità̀ con l’edizione degli scorsi anni, anche alcune letture magistrali “fideistico-filosofiche” per guidare alla Fede Interventistica i più giovani, sperando che la via di Torino sia folgorante per loro come lo fu quella di Damasco per Paolo di Tarso. Il numero degli iscritti è limitato a 99: l’iscrizione sarà gratuita per gli specializzandi (con un massimo di 2 per ogni Scuola), avrà invece un costo di 50,00 euro (40,99+ IVA 22%) per gli specialisti in Radiologia iscritti alla SIRM e per i non iscritti 100,00 euro (81,97,00+ IVA 22%). Arrivederci a Torino (...stavolta non più virtualmente...).